Durante la stagione fredda la polenta è un cibo di conforto e se avanza non c’è da preoccuparsi, si può recuperare con questa ricetta.
La polenta è una preparazione a base di farina di mais e acqua, diffusa soprattutto nelle regioni del nord e del centro Italia. Paese che vai, preparazione tipica di polenta che trovi! Tra le tipologie più conosciute, ad esempio, si può annoverare la polenta taragna, condita con formaggi fusi e burro. Questa varietà di polenta, originaria della Valtellina, è arricchita con farina di grano saraceno, unita a quella di mais.
Scendendo verso il centro Italia la polenta si arricchisce di sughi di carne particolarmente sostanziosi. In Umbria, ad esempio, è famosa quella condita con il sugo di salsiccia e spuntature di maiale, anche note come costine. A sormontare un piatto di polenta fumante, di solito, troviamo una cospicua quantità di pecorino o parmigiano grattugiato.
Hai della polenta avanzata? Recuperala in questo modo
Anche solo considerando queste due preparazioni è facile intuire come si tratti di un piatto particolarmente nutriente. Non stupisce, dunque, che a volte della polenta possa avanzare e che ci si domandi come recuperarla per non buttarla. Un’idea può essere quella di lasciarla raffreddare e poi farcirla prima di ripassarla al forno o in friggitrice ad aria.
Una volta asciugatasi, infatti, la polenta può essere tagliata a cubotti e lavorata. Un’idea è quella di condirla con stracchino e salsiccia sbriciolata. Avremo dunque bisogno di:
- 300 grammi di stracchino,
- 2 salsicce grandi,
- polenta già cotta o precotta.
Il procedimento è molto semplice e veloce. Per prima cosa rimuoviamo il budello dalle salsicce e sgraniamo la carne mescolandola con lo stracchino. In commercio si trova anche la pasta di salsiccia, anche quella andrà benissimo per questa ricetta!
Polenta al forno: condiscila con stracchino e salsiccia
Con la crema di formaggio e salsiccia farciamo dei cubotti di polenta precedentemente adagiati su una teglia con carta forno. A questo punto il passaggio in forno o in friggitrice ad aria a 200° per circa 15-20 minuti. Otterremo così una doratura ottimale e gustosissima e un piatto da servire a pranzo o a cena, magari abbinato a un buon calice di vino rosso!