Imperdibile e senz’altro molto ghiotto ai nostri occhi, è ora arrivato il momento di fare chiarezza sul bonus nido 2024: cosa sappiamo
Non è certo un mistero che, ormai da qualche anno, la condizione economica di tantissimi italiani non faccia altro che diventare sempre più complessa, difficile e anche critica. La crisi economica, infatti, che da più di un anno ha attacco il nostro Paese e dunque la nostra economica non fa infatti sconti per nessuno e, proprio per questo motivo, sono numerose le famiglie che hanno difficoltà ad arrivare a fine mese.
Proprio per questo motivo, oggi siamo qui per parlarvi di un aiuto economico che nel caso di tantissime famiglie potrebbe senz’altro fare la differenza e soprattutto potrebbe dare la possibilità di tirare un agognato e sonoro sospiro di sollievo. Stiamo parlando proprio del bonus nido, ampliato e soprattutto incentivato anche per il 2024. Per sapere di più su questo aiuto e soprattutto su chi può richiederlo, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Bonus Nido 2024, cosa sappiamo su di lui
Come prima cosa cerchiamo di capire sotto quale forma c’è la possibilità di richiedere e dunque anche percepire il bonus nido nel corso del 2024. Nel primo caso, infatti, il contributo in questione può essere sfruttato per il pagamento delle rette inerenti proprio alla frequenta all’asilo nido, che sia questo pubblico o privato. C’è però anche una seconda condizione per la quale è possibile godere e dunque richiedere questo aiuto economico: il contributo, infatti, può essere usato anche per l’utilizzo di forme a supporto dei propri figli all’interno dell’abitazione.
Affinché, però, questa seconda condizione possa essere considerata valida e dunque attuabile, è necessario che i bambini interessati abbiano meno di tre anni e soprattutto siano affetti da gravi patologie in forma cronica che, per l’appunto, ne impedisce la frequentazione all’asilo nido. Ma arriviamo ora scoprire, più nel dettaglio, chi è che potrebbe beneficiare di questa agevolazione economica. Uno dei principali criteri per poter essere considerati idonei, infatti, ha proprio a che fare con i parametri ISEE, oltre che l’età dei propri figli (che, come già detto, devono essere al di sotto dei tre anni).
Per quanto riguarda l’ISEE, la soglia di riferimento è invece corrispettiva di 40 mila euro, dunque non bisogna superare questa soglia per poter richiedere il bonus. Attenzione però, perchè qualora si avessero dei secondi figli nati nel corso del 2024, si potrà approfittare e godere di una maggiorazione proprio sull’importo stabilito dal bonus nido per quanto riguarda invece i primi figli in età da scuola e al di sotto dei dieci anni.