Un italiano di 46 anni, con obbligo di dimora, è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Viterbo impiegata nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio.
A seguito di una segnalazione di urla da parte di una donna, gli equipaggi della Volante si sono recati nei pressi di un’abitazione del centro storico da dove provenivano toni minacciosi e grida di aiuto.
Giunti al piano interessato, gli agenti hanno riscontrato la presenza di un uomo sulla porta di casa, in forte stato di agitazione – probabilmente per l’assunzione di alcol – mentre sulle scale soprastanti hanno trovato una donna in lacrime con alcune persone che la assistevano.
La stessa avrebbe riferito che la lite tra i due era iniziata al momento della cena quando il compagno, dopo aver consumato bevande alcoliche, per futili motivi l’avrebbe colpita alla nuca con una bottiglia di vetro, schiaffeggiandola più volte. A questo punto la donna è uscita di casa rifugiandosi sulle scale, chiedendo poi aiuto ai condomini.
La donna, dopo il primo intervento del personale del 118, è stata trasferita presso l’ospedale di Viterbo, dove è stata dimessa con una prognosi di otto giorni.
L’uomo, con precedenti specifici, condotto in questura, al termine degli accertamenti di rito è stato arrestato per lesioni personali e maltrattamenti in famiglia. A seguito del giudizio per direttissima, il giudice ha convalidato la misura restrittiva della detenzione domiciliare con allontanamento dalla casa famigliare e il divieto di avvicinamento alla compagna.
Il 12 aprile, poi, l’uomo è stato sottoposto dal questore alla misura di prevenzione dell’ammonimento, finalizzata a dissuaderlo dal compiere ulteriori azioni persecutorie.