L’istituto comprensivo “Ettore Sacconi” di Tarquinia in occasione della Giornata Nazionale contro il Bullismo e il Cyberbullismo, accogliendo l’invito del Miur, ha attuato iniziative rivolte non solo alla scuola ma a tutta la comunità.
Tra le diverse attività organizzate dai docenti e sostenute dalla dirigente scolastica Dilva Boem va segnalato un cortometraggio realizzato dai ragazzi della 3°F coordinati dalle professoresse Patrizia Basili e Luigina Zito, che mette in risalto come il fenomeno possa diventare ancora più aggressivo e doloroso per le vittime a causa del cattivo uso delle tecnologie digitali. “Spesso – evidenziano le docenti – bambini e ragazzi non sanno chiedere aiuto, è quindi importante il dialogo e la scuola ha un compito significativo nell’educare e formare i ragazzi al rispetto di una convivenza sana e serena, ma per contrastare questo fenomeno sempre più dilagante è fondamentale creare una rete di collaborazione tra scuola, famiglia, istituzioni, professionisti e media”.
L’istituto ha presentato, il 5 febbraio, il progetto alla consigliera comunale con delega all’istruzione Betsi Zacchei, che ha assistito alla proiezione del cortometraggio disponibile sul sito della scuola www.icsacconi.it. Gli studenti della 3°F avevano partecipato nel novembre del 2019 alla cerimonia di inaugurazione delle due panchine gialle promossa dagli Amici del Bosco urbano e patrocinata dal Comune di Tarquinia, occasione di incontro e di riflessione che ha stimolato l’idea che si è poi trasformata in un progetto, impegno concreto di ragazzi sempre più consapevoli di questo fenomeno. L’istituto comprensivo “Ettore Sacconi” ringrazia il commissariato di Tarquinia e la questura di Viterbo, per il prezioso contributo.
Le riprese risalgono al periodo pre-Covid e il video è rimasto bloccato dalle misure di contenimento del virus in attesa di un’occasione di diffusione che potesse coinvolgere anche le famiglie, cosa che si è rivelata poi impossibile. Per i docenti e la dirigente è sembrato quindi giusto approfittare della giornata del 7 febbraio per dare voce ai propri studenti, soprattutto in un momento così difficile per il mondo della scuola.