CELLERE – Nel corso della scorsa notte i carabinieri di Cellere, di Farnese e quelli Norm della Compagnia di Tuscania, sono intervenuti per sedare l’ennesimo litigio tra una coppia di ex conviventi, entrambi originari della provincia di Roma, proprietari anche di un’abitazione nel piccolo centro del viterbese. Al loro arrivo, i carabinieri hanno trovato l’uomo sul balcone chiuso fuori, seminudo e agitato, con la donna che lo accusava di essere stata aggredita. I militari hanno tentato di riportare la calma tra i due ed eseguito una ispezione all’appartamento, rinvenendo un fucile da caccia nascosto in camera da letto, con tanto di cartucce inserite in canna ed altre a disposizione. Il controllo è stato esteso anche in altro appartamento di proprietà della donna nel Comune di Monte Romano, dove è stata rinvenuta una pistola con delle cartucce. Non essendo entrambe le armi regolarmente detenute e denunciate, sono scattate le manette per il reato di detenzione abusiva di armi.
I due arrestati, entrambi sessantenni, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari nei rispettivi appartamenti di Cellere e Monte Romano. Continuano le indagini per risalire all’origine delle armi, di cui i due non hanno voluto fornire spiegazioni.