VETRALLA – Rocambolesco inseguimento tra i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Ronciglione e un Fiat Doblò con a bordo uno dei malviventi che la notte scorsa hanno rubato una cassaforte all’interno della filiale della banca di Credito Cooperativo di Vetralla. I militari sono riusciti a fermare l’auto, risultata rubata nella capitale, esplodendo alcuni colpi di pistola alle gomme del mezzo. L’uomo a bordo, un 32enne romano con numerosissimi precedenti penali, è stato arrestato e trasportato nel carcere Mammagialla di Viterbo. Gli altri complici sono riusciti a fuggire. Il furto è avvenuto intorno alle 3, quando è scattata l’allarme dell’istituto di credito che ha azionato il dispositivo antirapina delle forze dell’ordine.
Immediatamente è stato disposto nel territorio delle Compagnie carabinieri di Viterbo, Ronciglione e Civita Castellana il piano per fermare i malviventi che ha consentito di bloccare tutte le possibili vie di fuga. Il Fiat Doblò è stato poco dopo intercettato e fermato dall’autoradio dei carabinieri nei pressi della Cassia, in direzione Roma. Nella perquisizione veicolare sono stati rinvenuti numerosi arnesi da scasso e la cassaforte ancora chiusa con all’interno l’intero bottino. Sono ora in corso le indagini per risalire ai complici e non si esclude il loro coinvolgimento in analoghi fatti, avvenuti negli ultimi mesi, nel territorio della provincia. Il mezzo e la cassaforte sono stati sottoposti a sequestro in attesa dell’autorizzazione alla restituzione ai legittimi proprietari.