TARQUINIA – C’era anche un reggiseno tra i rifiuti raccolti domenica 18 gennaio dai volontari dell’associazione ambientalista Fare Verde sulla spiaggia delle “Saline” a Tarquinia Lido. Nell’ambito della manifestazione nazionale “Il mare d’inverno”, al fianco dei volontari e dei cittadini, domenica, dalle ore 10.30 alle 12.30, è intervenuto il personale del Corpo Forestale dello Stato, il vice questore Lorenza Colletti, l’assistente capo Valerio Finori, l’assistente Alfredo Cea e l’operatore Fabrizio Fattori.
Notevole il quantitativo e variegata la tipologia di immondizia trovata sull’arenile antistante la riserva naturale statale, che i volontari di Fare Verde e i cittadini hanno raccolto in 30 sacchi: 450 bottiglie di plastica; 60 bottiglie e contenitori in vetro, 35 lattine, molto polistirolo, un reggiseno, un calzino, una pallina da tennis, due accendini, una bomboletta spray, una sedia e quattro bidoni in plastica.
«La riserva naturale delle Saline compie 35 anni di vita – dicono Silvano Olmi e Roberto Tomassini di Fare Verde – è un bene inestimabile che deve essere difeso. Infatti, l’erosione del mare colpisce questo tratto di costa e presto le onde entreranno nelle vasche dove trovano rifugio tanti animali, soprattutto uccelli. Per richiamare l’attenzione di tutti su questo problema – concludono Olmi e Tomassini – abbiamo deciso di dedicare due domeniche alla pulizia della spiaggia delle Saline».
Fare Verde dà appuntamento a tutti per domenica prossima, 25 gennaio 2015, dalle 10.30 alle 12.30, per la pulizia del secondo tratto della spiaggia delle Saline, partendo dall’ingresso accanto alla pineta in località San Giorgio.