Fate attenzione se sentite una moto accesa: sta accadendo qualcosa di molto grave

State attenti a questo particolare, questo è quello che è accaduto qualche mese fa, ma un dettaglio non è sfuggito a nessuno: l’incredibile racconto.

rumore di una moto accesa
Attenzione se sentite il rumore di una moto accesa (Etruriaoggi.it)

Quello di cui stiamo per parlarvi non è accaduto di recente, ma qualche mese fa e ha dell’incredibile, soprattutto per il modo in cui tutto è avvenuto. Il perché è semplice: alcune casseforti sono state aperte con l’uso di un frullino e, poco dopo, sono state anche tagliate a metà.

Ovviamente ciò che era contenuto al loro interno è stato rubato. I gioielli conservati valevano parecchie migliaia di euro. Scopriamo cosa è successo e dove si sono verificati il furto in questione.

Cosa ha raccontato la donna che è stata derubata?

Cassaforte
Cassaforte (Etruriaoggi.it)

Una donna residente a La Botte, frazione di Vetralla (Viterbo), ha raccontato di un furto subito in casa nella serata dello scorso 12 agosto. Intorno alle 21:30, i proprietari dell’appartamento erano andati a cena fuori, poi una volta rientrati, circa un’ora più tardi, la scoperta incredibile: ad entrare per primo nell’abitazione è stato il figlio che, ritrovatosi davanti la scena, si è spaventato a tal punto da essere stato soccorso dal 118.

La donna, come riporta la redazione di Tusciaweb.eu, ha raccontato che in casa c’era ancora il fumo provocato dal frullino, utilizzato per il taglio della cassaforte e lo sportello di quest’ultima era ancora molto caldo. C’è, però un altro dettaglio che non è passato inosservato: chi ha messo a segno il colpo si è anche servito di una moto questa è stata lasciata accesa all’esterno della casa, il motivo era semplice in questo modo non si è assolutamente sentito il rumore del frullino e di conseguenza il vicinato non si è accorto di nulla.

Il particolare della moto nei giorni precedenti

La moto, però, nei giorni precedenti era stata vista nei pressi dell’abitazione da un vicino, a quanto si apprende si sarebbe trattato di una enduro. In quelle zone altri furti molto simili si sono registrati nei giorni a seguire, ma non solo poi altri anche fuori paese. Molti si chiedono se si tratti di una sola banda che segue questo modus operandi ed è in azione nel territorio della Tuscia. Al momento, non si hanno conferme su questo. Su quanto accaduto indagano ovviamente le forze dell’ordine.

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