TARQUINIA – I carabinieri hanno arrestato due giovani sinti, che erano diventati il terrore dei villeggianti in località Sant’Agostino. Da settimane i due ladruncoli rubavano nelle auto parcheggiate lungo la strada che porta al mare, rubando tutto ciò che era lasciato all’interno. I militari stavano sorvegliando la zona da giorni, fino a quando un brigadiere della stazione di Tarquinia li ha sorpresi sul fatto.
In sella di un motorino con targa rubata, i due si sono avvicinati alle auto in sosta e, sicuri di non essere visti, hanno iniziato a forzare la serratura di un’auto. Il carabiniere ha immediatamente allertato i colleghi della stazione che poco dopo sono intervenuti bloccando i due malviventi.
Il minore, già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato associato al carcere minorile di Roma: l’altro, invece, dopo gli accertamenti di rito, è comparso davanti al giudice di Civitavecchia.