GRADOLI – I carabinieri lo nominano custode della sua auto sottoposta a sequestro amministrativo, lui vende il motore, dà fuoco all’autovettura e denuncia tutto agli stessi carabinieri.
A finire nei guai un uomo di 35 anni di origini romene, già conosciuto alle forze dell’ordine, al quale era stato sottoposto a fermo amministrativo un Suv affidato in custodia qualche giorno prima.
L’uomo si è recato in caserma a denunciare l’incendio dell’auto, ma i carabinieri hanno scoperto che nel vano della vettura incendiata era posizionato un motore non funzionante di un trattoretto. Il motore originale era stato fatto sparire, quindi lo stesso incendio era stato causato dall’uomo per occultare la sparizione del motore, probabilmente venduto. Da qui è scattata la denuncia per furto, simulazione di reato e danneggiamento di cose sottoposte a sequestro.