Era a cento chilometri da casa sua, una ragazza di 17 anni, il cui giallo sulla morte è stato affrontato diverse volte dalla trasmissione ‘Chi l’ha visto?’.
La trasmissione ‘Chi l’ha visto?’, in tanti anni di storia, si è trovata ad affrontare vicende che non si possono dire pienamente risolte: Federica Sciarelli, in particolare, è al timone della trasmissione dal 2004 e quindi quest’anno per lei sono 20 anni alla guida. Un traguardo di tutto rispetto premiato da ascolti televisivi che sono sempre molto importanti.
Negli anni, una vicenda ha particolarmente colpito i telespettatori, soprattutto per il modo in cui si è conclusa, ovvero con una mamma che non si è rassegnata rispetto alla versione ufficiale sulla morte di sua figlia. Di recente, il programma ha letteralmente risolto un caso di scomparsa, coi suoi inviati che hanno trovato il cadavere di una donna.
Il caso Laura Chirica a Chi l’ha visto?, il suo suicidio per molti non ha senso
In altre occasioni, come nel caso della sparizione di Guerrina Piscaglia, fondamentale è stato l’apporto della trasmissione nel chiarire molti dettagli. Invece, in un altro caso di cronaca, che ha coinvolto una ragazza di soli 17 anni, ovvero Laura Chirica, la verità ufficiale contrasta con quelle che sono le accuse portate avanti soprattutto dalla mamma della giovane.
La ragazza è stata trovata morta nel cortile di un palazzo dopo essere caduta dal settimo piano: era il 14 febbraio 2017. Gli inquirenti hanno chiuso il caso come suicidio, ma la famiglia non ha mai creduto che le cose siano andate in quel modo. Per questo, si è rivolta alla trasmissione Chi l’ha visto?, che come detto in più di un’occasione ha realizzato dei servizi per ricostruire la vicenda (qui ne trovate uno più recente).
Sulla vicenda, diverse erano le cose che non tornavano: innanzitutto, secondo i familiari di Laura Chirica, la ragazza era stata usata da alcuni pusher per spacciare hashish a scuola e un suo amico sostiene che il giorno prima della morte gli aveva mostrato un portafogli gonfio di soldi, con ben 700 euro all’interno.
Inoltre, la casa della famiglia della ragazza sarebbe stata messa a soqquadro da alcuni individui, qualificatisi come carabinieri. Infine, ma forse questo è addirittura il dettaglio più importante, la 17enne è stata trovata morta a Roma, ma abitava a oltre 100 chilometri di distanza, in provincia di Terni. I suoi cari hanno sempre sostenuto che sia stata buttata giù e che non avrebbe avuto ragione di uccidersi.