Un uomo di 57 anni, che oltre quattro mesi fa era rimasto gravemente ferito in un incendio nella sua abitazione di Avenza di Carrara, è morto nei giorni scorsi.
È deceduto, nella mattinata di lunedì, l’uomo di 57 anni che oltre quattro mesi fa era rimasto gravemente ferito in seguito all’incendio scoppiato, per cause ancora da determinare, all’interno della sua abitazione di Avenza, frazione del comune Carrara.
Dopo oltre due mesi di ricovero in ospedale, il 57enne era stato trasportato in una struttura per iniziare la riabilitazione, ma le sue condizioni non sono migliorate e nei giorni scorsi è morto. Secondo quanto ricostruito, a dare fuoco all’appartamento era stato lo stesso 57enne che era stato poi indagato. Nel rogo erano rimaste ferite non in maniera grave anche altre 5 persone e altre 27 evacuate.
Avenza di Carrara, incendio in casa: 57enne muore dopo quasi cinque mesi di agonia
Andrea Marchi, il 57enne che più di quattro mesi fa era rimasto ustionato e ferito gravemente nell’incendio della sua abitazione, è deceduto lunedì mattina, 25 marzo.
L’incendio era divampato lo scorso 18 novembre nell’appartamento in cui viveva Marchi, sito in una palazzina di via Pucciarelli ad Avenza, frazione di Carrara. Nel rogo erano rimaste ferite altre 5 persone, il più grave il 57enne che era stata trasportato in elisoccorso presso l’ospedale Cisanello di Pisa, dove è rimasto in coma per oltre due mesi nel reparto di rianimazione.
Successivamente, l’uomo era stato trasferito al Noa, sempre in rianimazione, ed infine alla Don Gnocchi, struttura dove avrebbe iniziato il percorso di riabilitazione. Purtroppo, da quel 18 novembre, Marchi non si è più ripreso e lunedì è deceduto.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, come riporta la redazione de La Nazione, sarebbe stato lo stesso 57enne, grande tifoso della Carrarese, per motivi ancora da chiarire, ad appiccare il rogo con una tanica di benzina che è stata ritrovata dai vigili del fuoco. I pompieri avevano spento le fiamme e fatto evacuare 27 residenti nella palazzina.
Era stato indagato
Marchi era stato anche indagato per incendio e lesioni ed il pubblico ministero aveva anche stabilito una perizia psichiatrica, ma escluso la nomina di un curatore che rappresentasse il 57enne nel procedimento penale che ora verrà chiuso dopo la morte di Marchi.
Dopo la notizia del decesso, anche la Carrarese, di cui il 57enne era un grande tifoso, ha espresso il proprio cordoglio. Oggi, giovedì 28 marzo, si sono tenuti i funerali presso la chiesa di San Pietro ad Avenza.
