Cibo e sonno hanno una relazione complessa: cambia l’orario della cena e risolvi, svelato dai medici.
Girarsi e rigirarsi di notte per mancanza di sonno può avere un impatto enorme sul tuo corpo: ci sono una serie di fattori diversi che possono influenzare l’insonnia, a partire dall’ora di cena.
Si ritiene comunemente che l’esercizio fisico, le bevande e l’attività compromettano maggiormente il sonno, ma il cibo che mangi (e a che ora lo mangi) a volte è l’influenza più grande. È stato dimostrato che mangiare in determinati momenti della giornata influisce sulle normali funzioni corporee, ma che effetto ha sul nostro ritmo del sonno e sulla qualità del sonno? Di seguito, scopriamo l’orario migliore per cenare e avere un sonno ottimale.
Alimentazione e insonnia: l’ora di cena influenza il sonno
Gli esperti sanitari sconsigliano di consumare un pasto completo o pesante all’ora di cena: ciò può influire sulla digestione e su un possibile stato di insonnia. Su Internet si trovano suggerimenti che consigliano l’orario ottimale per la cena per addormentarsi. Tuttavia nutrizionisti ed esperti del sonno concordano che non si dovrebbe mai mangiare 3 ore prima di andare a dormire. Mangiare un pasto pesante aumenta la temperatura corporea e i livelli di zucchero nel sangue, prevenendo la melatonina e rallentando il rilascio dell’ormone della crescita. Dunque, è ideale lasciare un po’ di spazio tra il pasto serale e il sonno affinché il corpo possa scomporre il cibo e tornare alle sue normali funzioni.
Mangiare troppo prima di andare a dormire è correlato al reflusso gastroesofageo (GER), chiamato anche reflusso acido o indigestione acida. Il GER si verifica quando il contenuto dello stomaco risale nell’esofago. Quest’ultimo è il tubo responsabile del trasporto del cibo dalla bocca allo stomaco.
Consumare un pasto poco prima di andare a letto può anche far svegliare una persona nel cuore della notte. Uno studio ha scoperto che i partecipanti che mangiavano o bevevano meno di un’ora prima di andare a letto avevano molte più probabilità di svegliarsi dopo essersi addormentati rispetto alle persone che consumavano qualcosa due o più ore prima di andare a dormire.
Anche se le stime variano, la maggior parte degli esperti consiglia di consumare un pasto da due a quattro ore prima di andare a dormire. Le persone che mangiano molto prima di andare a dormire hanno abbastanza tempo per digerire correttamente il cibo. Prendersi del tempo tra mangiare e sdraiarsi riduce anche il rischio di sintomi di GER e di sonno scarso. La ricerca sul momento migliore per uno spuntino serale è limitata. Per le persone che gestiscono la glicemia, gli esperti suggeriscono di consumare uno spuntino prima di andare a dormire. Il momento giusto per uno spuntino può variare da individuo a individuo e dipende dal tipo di cibo.