CASTIGLIONE IN TEVERINA – I carabinieri dell’ispettorato del lavoro di Viterbo unitamente ai colleghi delle stazioni di Castiglione in Teverina, di Civitella d’Agliano e della Direzione Territoriale del lavoro di Viterbo, nell’ambito dei controlli effettuati in ambito provinciale per la lotta al caporalato, hanno elevato sanzioni amministrative per 95mila euro con un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale di una ditta esercente attività agricola.
Nella circostanza, durante il controllo effettuato nella sede operativa, sono stati sorpresi al lavoro 20 operai senza alcuna autorizzazione circa l’attività svolta.
Il titolare, un 39enne di Bagnoregio, è stato denunciato alle autorità amministrative competenti per l’adozione dei provvedimenti che saranno ritenuti opportuni.
Lavoro nero in un’azienda agricola, 20 operai senza autorizzazione
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