Arrivano le prime risposte dell’autopsia sul corpo di Maria, la donna uccisa dal marito: ha provato a difendersi, ha lottato, ma non c’è stato nulla da fare.
Il referto sull’autopsia effettuata sul corpo di Maria, la donna massacrata di coltellate dal marito, ha dimostrato che si è difesa con tutte le forze. Ha tentato di liberarsi, poi di fuggire, ma è stata bloccata dall’uomo con cui voleva rompere. Alla fine, dopo una serie di coltellate, è arrivato il colpo fatale, proprio sull’addome, che le ha stroncato la vita.
È morta così, la povera Maria Batista Ferreira, per mano del marito Vittorio Pescaglini, dopo una violenta lite sfociata nella tragedia. Mentre le restanti coltellate sono state inflitte in modo superficiale, l’ultima, dove la lama del coltello è stata affondata interamente, sarebbe stata quella decisiva.
Ennesimo femminicidio: vittima una badante brasiliana, uccisa dal marito con una coltellata
L’autopsia, effettuata lo scorso 29 febbraio, presso l’obitorio del Campo di Marte, da parte del medico legale Stefano Pierotti, ha confermato quando gli agenti sospettavano. Il colpo fatale ha perforato il polmone della donna, togliendole la vita in pochi istanti.
Maria è stata uccisa barbaramente davanti all’hotel Gorizia di via Cesare Battisti, a Fornaci di Barga, nella provincia di Lucca. Il femminicidio è avvenuto nel tardo pomeriggio, lo scorso 26 febbraio. Vittima e carnefice, secondo le ricostruzioni, avrebbero avuto una colluttazione, sfociata poi nel drammatico epilogo.
Maria Batista Ferreira, badante brasiliana di 51 anni, ha combattuto per sottrarsi alle grinfie del marito, dopo un diverbio. Le numerose coltellate, poi la spinta che l’avrebbe fatto cadere. Infine, l’ultima coltellata, che le ha perforato il polmone.
Maria Batista Ferreira, uccisa dal marito Vittorio dopo averlo lasciato
Maria si era trasferita proprio all’hotel Gorizia, dallo scorso novembre, perché non ce la faceva più a vivere insieme a quell’uomo, Vittorio Pescaglini. Le comunità di Barga e quella di Fabbriche di Vergemoli si sono strette attorno alla vittima, muovendosi per organizzare il funerale, che dovrebbe svolgersi nella chiesa di Loppia.
La salma, poi, sarà tumulata nel cimitero di Fornaci di Barga. Intanto, l’ambasciata brasiliana in Italia ha contattato la famiglia di Maria, in Brasile. Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare la figlia, avuta dalla precedente relazione della vittima, proprio in Brasile. A proposito di femminicidi, è stato condannato in queste ore il marocchino che ha ucciso la compagna Sara Ruschi e la suocera.
