MONTALTO DI CASTRO – Con il dpcm del 24 ottobre del Presidente del Consiglio dei Ministri, le imprese del settore commerciale, di ristorazione, sport e cultura apprendono le nuove e ulteriori restrizioni per contrastare la diffusione del Covid-19.
Nella giornata di oggi numerosi i commenti e le impressioni sulle nuove disposizioni che interesseranno, non solo l’intera collettività, ma soprattutto alcuni settori economici.
EtruriaOggi ha intervistato alcuni imprenditori di Montalto di Castro e Pescia Romana al fine di cogliere le prime reazioni e le reali difficoltà dei settori più interessati dal dpcm nei prossimi mesi.
Dal settore ristorazione, bar, allo sport e alla cultura, gli operatori del settore esprimono delusione e sconforto poiché, nonostante i tanti sforzi messi in atto nella fase di riapertura, per consentire lo svolgimento dell’attività lavorativa in totale sicurezza, si vedono limitati da ulteriori provvedimenti che mettono a rischio il futuro dell’impresa rendendo vani gli investimenti messi in atto dall’inizio dell’emergenza sanitaria.