Il programma del festival Paesaggi dell’Arte 2022, inaugurato il 15 maggio dalla straordinaria performance del violoncellista Ernst Rejiseger al Museo Archeologico Nazionale, prosegue quest’estate con quindici eventi originali di musica e teatro ambientati in alcuni dei siti storici e archeologici più rilevanti del territorio di Tarquinia.
Gli spettacoli saranno presentati in luoghi particolarmente rilevanti dell’antica civiltà etrusca, tra le tombe dipinte della Necropoli dei Monterozzi e presso il colossale tempio dell’Ara della Regina, ma anche tra le splendide architetture medievali delle chiese in stile romanico di S. Maria in Castello e S. Giacomo. Tutte le produzioni artistiche in programma sono state accuratamente selezionate, o specificamente commissionate, per valorizzare gli aspetti storici e culturali dei siti prescelti, per armonizzarsi ed entrare in risonanza con l’ambiente circostante, per promuoverne e moltiplicarne la bellezza.
Il saggio di fine corso della scuola di musica antica Euterpe e il concerto del trio formato dai docenti di questa quarta edizione daranno nuova vita ai paesaggi sonori evocati dalle pitture etrusche della
Necropoli di Tarquinia (1-2 luglio), mentre le avventurose rotte musicali tracciate dall’incantevole voce e dalla chitarra di Lula Pena partiranno dallo storico approdo di Porto Clementino (3 luglio). S. Maria in Castello ospiterà prima la versione più aggiornata della sintesi elettro-tradizionale del gruppo Acustica Medievale (8 luglio) e poi il mitico chitarrista Ralph Towner con l’anteprima assoluta di “Flow”, il suo nuovo disco appena registrato per l’ECM (9 luglio). A S. Giacomo, il chitarrista acustico Giovanni Palombo intreccerà le sue storie musicali a sei corde con il soffio vitale dell’organetto di Alessandro D’Alessandro (10 luglio).