“Ad oggi in Italia sono state approvvigionate 7,9 milioni di dosi, che si raddoppieranno entro le prossime tre settimane. Poi, entro la fine di giugno, è previsto l’arrivo di altre 52 milioni di dosi, mentre ulteriori 84 milioni sono previsti prima dell’autunno”. Numeri, questi, diffusi oggi dal Governo stando al piano nazionale di vaccinazione contro il Covid-19.
Il documento, elaborato in armonia con il Piano strategico nazionale del Ministero della Salute, fissa le linee operative per completare al più presto la campagna vaccinale. La governance sarà accentrata a fronte di una esecuzione decentrata, con una catena di controllo snella. I due pilastri per condurre una rapida campagna sono la distribuzione efficace e puntuale dei vaccini e l’incremento delle somministrazioni giornaliere. L’obiettivo è di raggiungere a regime il numero di 500 mila somministrazioni al giorno su base nazionale, vaccinando almeno l’80% della popolazione entro il mese di settembre, triplicando così il numero giornaliero medio di vaccinazioni delle scorse settimane, pari a circa 170 mila.
Il Governo interverrà inoltre anche secondo il principio del punto di accumulo, concentrando le risorse necessarie verso aree cluster e di piccoli dimensioni in stato di particolare necessità. Il monitoraggio comprenderà anche l’analisi coordinata delle disponibilità manifestate da numerose realtà del Sistema Paese, al fine di indirizzare al meglio le risorse.
A livello operativo è stato istituito un tavolo permanente per verificare quotidianamente l’andamento delle attività sul terreno.