Picchia la moglie e le sequestra il telefono, la donna chiama i carabinieri col tablet

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MONTEROSI – Nella mattinata del 13 marzo scorso, i carabinieri della stazione di Nepi, a seguito di richiesta di aiuto pervenuto sul 112, sono intervenuti presso un’abitazione di Monterosi, dove un uomo stava picchiando la moglie dopo una lite scatenatasi per futili motivi.

Giunti sul posto, i militari sono entrati all’interno dell’abitazione trovando la richiedente in lacrime, a terra, con in braccio un bambino di 4 mesi. La stessa ha riferito di essere stata picchiata con calci e pugni dal marito, il quale gli aveva anche sottratto il telefono cellulare per impedirgli di chiamare i soccorsi. La donna è riuscita a chiamare il 112 utilizzando un tablet, tramite sistema di telefonia in voip, approfittando di un momento di distrazione dell’uomo. La malcapitata, soccorsa presso l’ospedale Belcolle di Viterbo, è stata ricoverata con il protocollo previsto per le vittime vulnerabili.

L’autorità giudiziaria, concordando pienamente con le risultanze investigative prodotte dal personale operante, ha emesso oggi nei confronti dell’uomo una ordinanza di divieto di dimora e di avvicinamento nei luoghi frequentati da persone offese, a seguito delle reiterate violazioni in materia di reati contro la persona, posti in essere nei riguardi della moglie.

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