Le reti fantasma rappresentano una vera e propria emergenza ambientale, non solo perché disperdono nell’habitat marino le micro-particelle sintetiche delle quali sono composte, ma anche perché costituiscono delle vere e proprie “trappole mortali” nelle quali rimangono intrappolati molti pesci, anche di specie ittiche protette. Senza considerare, poi, il pericolo concreto che le stesse rappresentano per la sicurezza dei sub.
La Guardia costiera è impegnata, su mandato del Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, in una Campagna di informazione e sensibilizzazione, presentata nel luglio del 2019 a Fiumicino alla presenza del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa e del Comandante Generale della Guardia Costiera, Ammiraglio Giovanni Pettorino.