CELLERE – Una bellissima festa di fine corsi, quella svoltasi, sabato 17 dicembre, presso la scuola di Cellere.
Da tre anni a questa parte il comune offre ai cittadini celleresi e a quelli dei comuni limitrofi, la possibilità di frequentare dei corsi di arte ed artigianato. “Ritengo che questi corsi siano importanti non solo per le materie insegnate – ha dichiarato Edoardo Giustiniani sindaco di Cellere – ma sono soprattutto un momento di aggregazione per i cittadini e i conterranei e ne sono molto felice”.
Grande l’emozione da parte di chi ha organizzato e portato avanti questo progetto: Barbara Telluri delegata alla cultura del comune di Cellere e Lucia Sanna responsabile dei corsi, oltre agli altri insegnanti dei corsi. Una gara che ha decretato la torta più buona, frutto dell’ottimo lavoro fatto durante il corso di pasticceria; un calendario e una mostra fotografica per immortalare alcuni momenti significativi del corso frequentato dai bambini e per esibire gli ottimi successi del corso di fotografia.
Non solo una valenza pratica, ma anche sociale dei corsi, che mette in contatto persone di diverse età, come nel caso del corso di burraco. Da qualche anno l’edificio scolastico di Cellere è chiuso, poiché i bambini frequentano il plesso scolastico di Canino, l’amministrazione ha quindi pensato di mettere la struttura a disposizione della comunità rendendola un centro di ritrovo e una piccola officina d’arte e artigianato.
“Oltre alla valenza sociale non trascurabile – ha spiegato Giustiniani – questi corsi aiutano le persone a scoprire un talento nascosto, che magari non sapevano di avere. A volte invece aiutano a sviluppare un talento”.
Un’atmosfera leggera. ma carica di soddisfazione ha animato la festa di fine corso, che ancora una volta ha fatto accendere le luci dell’edificio scolastico cellerese.