MONTE ROMANO – La trasversale che avanza verso il mare e il porto di Civitavecchia che si trasforma in hub: due infrastrutture sempre più complementari tra loro. Fabio Belli, delegato Ance (Associazione nazionale costruttori edili) di Viterbo ha effettuato un doppio sopralluogo, uno presso il nuovo terminal croceristico “Amerigo Vespucci” in funzione da questa estate, l’altro presso il cantiere in via di ultimazione della trasversale Orte-Civitavecchia nel tratto Cinelli-Monte Romano est.

A Civitavecchia, Belli ha incontrato John Portelli, general manager della Roma Cruiser Terminal, società composta da Costa Crociere Marinvest del gruppo Msc e Royal Caribbean che, con un investimento di circa 20 milioni di euro, ha permesso la realizzazione del terminal “Amerigo Vespucci”, edificio all’avanguardia disposto su due piani per una superficie complessiva di 10mila metri quadrati, inaugurato a maggio 2018, con aree dedicate al controllo bagagli e passeggeri, al check-in, bar, ristorante, uffici e sale d’attesa.

“La struttura – commenta Belli – qualifica notevolmente l’accoglienza e con nuovi ed efficienti servizi e sta trasformando il porto in hub croceristico, dando quindi la possibilità di imbarcarsi per l’inizio della crociera ed di effettuare il relativo sbarco alla fine della stessa: questa trasformazione di fatto rende il porto nella seconda “porta del Lazio” dopo l’aeroporto di Fiumicino”.

Al cantiere della trasversale, Belli ha incontrato l’ingegnere Santino Di Cintio, direttore tecnico dell’associazione temporanea di impresa che si è aggiudicata i lavori del nuovo tratto, costituita da Donati Ircop Salc e Dema Costruzioni. Un cantiere ben visibile percorrendo la strada Aurelia bis da Vetralla a Monte Romano, lungo la quale si possono distinguere le tre gallerie, i tre viadotti e le bretelle di collegamento alla rete stradale locale, già ultimati.

Nonostante alcune problematiche causate alle scarpate dalle piogge primaverili, che hanno necessitato di una serie di consolidamenti che di fatto hanno fatto slittare la consegna dei lavori, ad oggi le lavorazioni principali per il completamento dell’opera sono l’asfaltatura il montaggio del guardrail salva-motociclista e della relativa segnaletica stradale.

Al termine dei sopralluoghi il delegato Ance ha espresso la sua soddisfazione sia per il funzionante terminal “Amerigo Vespucci” realizzato in solo 18 mesi, sia per lo stato di avanzamento del cantiere della trasversale, che dopo una serie di collaudi e verbali da parte dell’ente appaltante, fa presagire l’apertura alla viabilità verso la fine dell’anno.

In conclusione Fabio Belli si augura che “Il Tar del Lazio quanto prima si esprima sul ricorso fatto da alcune associazioni ambientalistiche sulla parte finale del tracciato di cui l’udienza fissata per il 19 dicembre 2018, al fine di permettere all’Anas di passare alle progettazioni e successiva cantierizzazione di questa importante infrastruttura che oltretutto è già stata finanziata”.