VEJANO – Tre persone sono state arrestate per spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti. A Vejano i carabinieri della stazione locale, in collaborazione con quella di Oriolo Romano, con l’ausilio dei cinofili di Santa Maria di Galeria, al termine di lungo servizio di appostamento, hanno individuato e posto sotto sequestro una coltivazione di cannabis indica con piante nella massima fluorescenza e quasi mezz’etto di marjuana.
Il tutto era nelle disponibilità di una coppia ultracinquantenne, B.F. e C.C., residente in una piccola villetta disseminata nelle campagne del piccolo borgo viterbese. Gli stessi dopo le formalità di rito sono stati subito messi in libertà.
A Capranica, la locale stazione con gli uomini del Norm di Ronciglione hanno tratto in arresto un giovane del posto perché a seguito di una perquisizione domiciliare sono state rinvenute nella sua disponibilità 14 dosi di metamfetamina pronta per essere spacciata.
Nella mattinata di oggi, la Procura di Viterbo ha convalidato l’arresto e processato l’imputato con rito abbreviato ritenendolo colpevole di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, condannandolo alla pena di 4 mesi di reclusione con un’ammenda di 2mila euro.
Questa dannosissima sostanza viene assunta maggiormente tra i giovani che frequentano i “rave party” portandoli nel giro di 30-60 minuti ad uno stato di grande euforia, ma finito l’effetto restano residui che si traducono in difficoltà a ricordare, ansia, tristezza, irritabilità e, in alcuni casi, depressione. L’MDMA stimola il fisico a tal punto da far perdere la consapevolezza di eventuali sforzi fisici compiuti, con gravi effetti negativi sul corpo.