Bonus riservato alle famiglie: la scadenza per fare domande è fissato a marzo affrettati e riceverai molti soldi, tutte le informazioni e i requisiti.
Questo è l’ultimo mese per fare domanda per ottenere il bonus dedicato alle famiglie, attraverso il quale si potrà ricevere un assegno per i figli. Si tratta di un bonus che era atteso da parecchio tempo, ma che solo nelle scorse settimane ha ottenuto il via libera, per questa ragione è possibile inoltrare le domande.
A farlo dovranno essere i genitori interessati, tuttavia sarà necessario affrettarsi in quanto il termine è fissato al 31 marzo. Sono numerosi i bonus messi a disposizione dallo stato che mirano ad andare incontro a diverse esigenze degli italiani. Le agevolazioni per le famiglie sono parecchie, vediamo di cosa si tratta questa volta in particolare.
Bonus dedicato alle famiglie, affrettati per fare domanda
Questo bonus in particolare, è destinato a chi ha una famiglia composta da genitori separati, divorziati o non conviventi. Con il bonus infatti sarà rimborsata l’eventuale quota di mantenimento destinata ai figli che non dovrà essere stata versata dal genitore obbligato dal tribunale. Restano solo poche settimane per inoltrare la domanda e raccogliere tutta la documentazione.
Sarà necessario movimentarsi per non perdere il diritto al contributo, nella migliore delle ipotesi, si potranno ottenere fino a 9600 €, una cifra abbastanza allettante. Ad istituire il bonus, è stato il decreto legge numero 41 del 22 marzo 2021, con l’obiettivo di tutelare i genitori che nel periodo del COVID non hanno ricevuto l’assegno di mantenimento per i propri figli, o che ne hanno ricevuta una sola parte. Come per ogni altro bonus, messo a disposizione dallo stato, devono essere rispettati alcuni criteri e determinati requisiti per poter ricevere l’erogazione del bonus.
Bonus dedicato alle famiglie, i requisiti e le informazioni utili
Il 12 febbraio l’Inps ha aperto i termini per l’invio delle domande, per poter ottenere il bonus, che permetterà di recuperare l’assegno di mantenimento, eventualmente non versato durante il periodo in cui era stato proclamato lo stato di emergenza COVID. Si potrà recuperare fino a 800 € al mese, a poter fare domanda, sarà il genitore che nel periodo indicato, dunque tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022, non ha ricevuto una parte o tutta dell’assegno di mantenimento, per inadempienza dell’altro genitore.
Per ottenere il sussidio, non servirà l’ISEE, il genitore che riceverà il bonus, dovrà risultare convivente con il figlio minorenne, o maggiorenne disabile. Il reddito Irpef non dovrà superare gli 8174 € nelle annualità a cui fanno riferimento le mensilità non percepite. Il genitore che non ha versato la quota invece, dovrà soddisfare le seguenti condizioni, essere soggetto ad una sospensione dell’attività lavorativa nel periodo di riferimento, o in alternativa dovrà aver subito una riduzione di almeno il 30% di quanto percepito nel 2019. Per fare domanda sarà necessario collegarsi al portale MyInps, e procedere con la richiesta, bisognerà allegare la documentazione che attesta il diritto dell’assegno di mantenimento e i propri dati.