[ad id=”749″]MONTALTO DI CASTRO – Il comune di Montalto ha ottenuto un contributo di 250mila euro dalla Regione Lazio per la valorizzazione del Parco Naturalistico e Archeologico di Vulci. Questa mattina a Roma, presso la sede dell’associazione Progetto Civita, nella splendida cornice di piazza Venezia, hanno partecipato alla conferenza stampa di presentazione del progetto per lo sviluppo dei siti regionali che fanno parte dell’Unesco, il sindaco Sergio Caci, l’assessore Eleonora Sacconi e il presidente della Fondazione Vulci, Gianni Moscherini.
Il progetto prevede di creare un’immagine coordinata degli etruschi nel Lazio. In particolare verrà ristrutturata la biglietteria del parco, con la valorizzazione dell’ingresso, sarà realizzata una sala con la proiezione in 3D della Tomba François e verrà creata una struttura per manifestazioni culturali e spettacoli dedicata ai bambini.
“Grazie alla sinergia con la Regione Lazio e la Soprintendenza per la tutela dei Beni Archeologici – ha detto nel suo intervento il sindaco Sergio Caci – il parco di Vulci, da tre anni a questa parte, ha avuto un notevole sviluppo. Il lavoro portato avanti dal nostro assessorato alla cultura sta dando ottimi frutti. La promozione degli spettacoli e concerti dal vivo che si svolgono all’interno del sito archeologico ha avuto un ruolo fondamentale: migliaia di persone hanno infatti avuto occasione di conoscere il parco attraverso i concerti e le rappresentazioni teatrali. L’incremento di presenze degli ultimi tre anni è il segno evidente che stiamo percorrendo il sentiero giusto e che la scommessa fatta di investire sempre più risorse sul parco (attraverso mostre ed esposizioni di carattere nazionale ed internazionale) sia quella corretta”.
“La valorizzazione e la preservazione del bene archeologico – ha aggiunto l’assessore Eleonora Sacconi – è una delle attività più importanti che l’amministrazione comunale sta portando avanti da quasi 4 anni. Questo finanziamento, al quale il comune ha aggiunto un altro 20% di fondi propri, per circa 62 mila euro, dà vita ad una serie di interventi che renderanno il parco archeologico e naturalistico di Vulci uno dei più all’avanguardia del territorio nazionale, attraverso un mix tra tecnologia avanzata e archeologia”.
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Alla conferenza stampa c’erano anche i sindaci di Tarquinia, Cerveteri e Tivoli. Tarquinia ha ottenuto un contributo di 250mila euro per completare il recupero e la valorizzazione di Palazzo Bruschi Falgari, sede dal 2012 della biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli”.
“Si è finalmente compreso che non si possono tagliare i fondi alla cultura perché questa costituisce uno dei più elevati punti di forza del Paese, pertanto ogni iniziativa a riguardo va supportata con professionalità e tenacia. – ha detto il primo cittadino – Non posso esimermi dal volgere un sentito ringraziamento per il sostegno economico che la Regione Lazio, grazie all’apporto convinto di persone quali il presidente Zingaretti, l’assessore Ravera e il consigliere Enrico Panunzi, ha voluto destinare alla realizzazione delle proposte progettuali per gli interventi nei “Sistemi Città d’Etruria”. Tarquinia ha ricevuto un finanziamento per terminare il restauro di Palazzo Bruschi Falgari, un edificio di grande pregio, che è diventato, con la biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli”, fulcro e snodo culturale della città per studenti, anziani, famiglie e, grazie all’abbattimento delle barriere architettoniche, anche per le persone diversamente abili. Il nostro prossimo obiettivo è il recupero delle sale note come galleria e teatro. Ambienti destinati a ospitare manifestazioni, convegni e conferenze. La galleria e il teatro, riportati alla vita, saranno messi a disposizione per eventi di rilievo nazionale e internazionale; basti pensare a un’attività culturale ragguardevole quale il “Premio Letterario Tarquinia Cardarelli”, che nel Palazzo Bruschi Falgari troverebbe una prestigiosa cornice”.